RTS TV Svizzera introduce OptiBP

L'applicazione per la pressione sanguigna Biospectal OptiBP™ viene lanciata in Svizzera e presentata sul canale televisivo nazionale RTS

L'utente misura la propria pressione sanguigna utilizzando uno smartphone con l'applicazione OptiBP per Android.

Oggi, l'innovativa OptiBP™ di Biospectal, la prima applicazione per smartphone approvata dalla CE per misurare la pressione sanguigna utilizzando un polpastrello sulla fotocamera di uno smartphone, lanciata in Svizzera, è stata presentata sul canale televisivo nazionale svizzero RTS.

Nella vignetta, RTS ha esplorato il potenziale di OptiBP per migliorare drasticamente il coinvolgimento degli utenti nel monitoraggio della pressione sanguigna nella loro vita quotidiana. 

Con una migliore partecipazione dei pazienti alle cure del medico, questi diventano molto più consapevoli ed educati sulla loro salute cardiaca, il che aiuta i medici ad essere più efficaci nel generare una qualità di vita positiva. 

OptiBP per Android è stato lanciato il 30 gennaio in Svizzera. Sarà disponibile in diversi Paesi europei nel corso del 2024. OptiBP per iOS è in fase di sviluppo e gli utenti interessati possono iscriversi per ricevere una notifica sullo stato di lancio qui.

"La pressione arteriosa senza bracciale nella pratica clinica: sfide, opportunità e limiti attuali".

Benoit Henrya, Maxime Merza, Harry Hoanga, Ghaith Abdulkarimb,c, Jedrek wosikd e Patrick Schoettker.

Taylor & Francis Blood Pressure 33, no.1 (gennaio 2024)
https://doi/epdf/10.1080/08037051.2024.2304190.

Questa rassegna esplora le tecnologie per la pressione arteriosa senza bracciale e il loro impatto sulla pratica clinica, evidenziando i dispositivi innovativi che offrono un monitoraggio non invasivo, continuo e non continuo senza bracciale. L'elaborazione del segnale è essenziale per garantire letture accurate, in quanto filtra gli artefatti indesiderati e i disturbi ambientali che potrebbero rendere la lettura imprecisa. Sebbene questi progressi mostrino un grande potenziale di trasformazione dell'assistenza cardiovascolare, ci sono ancora diverse sfide da superare, tra cui la necessità di protocolli standardizzati e studi di validazione per garantire la loro affidabilità e sicurezza in ambito clinico.